Proposte formative e di supervisione

Fin dalla sua nascita, avvenuta nel 1981, la Cooperativa Sociale Cento Fiori ha perseguito costantemente l’obiettivo di un approccio scientifico al trattamento delle dipendenze patologiche e alla prevenzione.

Il nostro paradigma di riferimento non prevede l’adesione pedissequa e passiva a modelli comportamentali preconfezionati e standardizzati, ma vede la persona tossicodipendente come proattiva, come co-artefice del proprio personale percorso di cambiamento e cura, attraverso la valorizzazione delle potenzialità e delle risorse individuali, apprendendo a problematizzare gli stereotipi cognitivi legati alla dipendenza, stereotipi interni ma anche esterni (della famiglia, della comunità). Un modello operativo quindi, fondato su aggiornamento e approfondimento scientifico costanti, incentrato sul ri-apprendimento dialettico, sulla deistituzionalizzazione, sulla prevenzione. Un modello applicato in questi anni nei diversi ambiti di lavoro della Cento Fiori: non solo trattamento clinico delle dipendenze patologiche, ma anche etnopsicologia, prevenzione primaria, secondaria e terziaria rivolta a istituzioni, associazioni, gruppi formali e informali.

Scientificità e dialettica quindi da sempre caratterizzano la nostra metodologia di lavoro. La stretta collaborazione con la scuola di prevenzione “José Bleger” di Rimini ha negli anni rafforzato questo modello.

Oggi, dopo decenni di lavoro sul campo e di ricerca empirica e teorica, siamo pronti a condividere la nostra esperienza, ad offrire all’esterno percorsi formativi rivolti ad educatori, psicologi, studenti, professionisti del settore della prevenzione e della cura.

Quelli che seguono sono i moduli formativi che abbiamo implementato e che vogliamo offrire a chiunque intenda intraprendere percorsi di crescita delle competenze individuali e collettive, in ambito professionale e/o sociale.

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Moduli formativi per percorsi di crescita
individuali e collettivi in ambiti professionali e sociale

1. Gruppo e lavoro in équipe: la concezione operativa di gruppo

Concezione operativa di gruppo

2 - Supervisione: dalla concezione operativa al setting di supervisione

formazione-cooperativa-sociale-cento-fiori-interventi-supervisione

3. Proposte per scuole e centri di formazione professionale

formazione-cooperativa-sociale-cento-fiori-interventi-educativi-scuole

4. La formazione in e per interventi terapeutici ed educativi nature-based

Progetto Ulisse, la barca della crociera terapeutica della Cooperativa Sociale Cento Fiori

Organizzazione dei percorsi formativi

Modalità erogazione

La modalità ottimale è in presenza, tuttavia è possibile sviluppare il percorso in modalità remota, oppure strutturare un’erogazione integrata/mista. Gli spazi fisici adatti al lavoro sono possibilmente aule senza barriere architettoniche e sedie fisse al fine di facilitare differenti configurazioni del setting.

Chi sono i formatori?

Educatori, mediatori, formatori e professionisti del sociale (psicologi, psichiatri, ecc.), docenti universitari. Per approfondimento vedi curriculum settore formazione.

Percorso di progettazione e contatti

Per un eventuale proposta di formazione dettagliato, si rimanda a una specifica declinazione in base ai bisogni formativi rilevati in sede di confronto progettuale ed operativo.  A tal fine, si prega di attivare un primo contatto attraverso la form sottostante.